Questo articolo fa parte di una serie curata da Bitcoin People sui libri bitcoin che devi assolutamente leggere.
Oggi prendiamo in considerazione The Bitcoin Standard, dell’autore Libanese Saifedein Ammous. “The Bitcoin Standard” è sia il titolo del libro che un concetto monetario discusso ed esposto in questo bellissimo libro pubblicato nel 2017.
La nostra situazione
Nel suo libro Ammous ci racconta la storia della politica monetaria in occidente. L’autore mostra come nel giro di un secolo si sia passati da un sistema dove il denaro aveva un valore indipendentemente dal governo, in quanto riflesso di una certa quantità d’oro fissa (gold standard), ad un sistema in cui la moneta è considerata una merce che può essere stampata a piacimento, ed aumentare o ridurrene il valore a piacimento.
Quest’ultimo e più recente assetto monetario tipico del ‘900 e’ comunemente definito sistema “Fiat”.
Alla fine del libro di Saifedean non si è più tanto sicuri che all’interno dell’economia attuale lo Stato remi effettivamente nella direzione migliore per gli interessi dei propri cittadini né si è sicuri che il privilegio di stampare moneta dalla banca centrale sia usato saggiamente senza abusi.
“Fiat money”, scam money?.
Con lo scoppio della prima guerra mondiale, nel 1914 gli Stati europei hanno dovuto affrontare all’improvviso con una fortissima necessità di liquidità per finanziare la guerra. E’ iniziata così secondo Ammous la dipendenza dei governi dalla stampa di cartamoneta senza limiti.
In teoria la stampa indiscriminata di moneta doveva essere una soluzione estrema e temporanea giustificabile soltanto dalla crisi della grande guerra.
Nella pratica, questi comportamenti hanno travalicato i limiti della guerra e sono diventati la normalità per tutto il XX secolo. La moneta a corso legale e’ il nuovo paradigma monetario internazionale, nel quale la moneta ha valore per decreto autoritativo e non in base alla quantità d’oro statale che essa rappresenta.
Sebbene la propaganda novecentesca abbia normalizzato questa pratica, essa non è mai stata lo standard in alcuna zona del mondo.
Il sistema fiat comporta che il valore del denaro che possediamo possa costantemente essere diluito dalle scelte del governo.
In effetti nel sistema fiat la moneta ha un valore precario, poiché il denaro ha valore nella misura in cui il governo di turno decide la quantità in circolazione e l’allocazione politica delle risorse.
Inflazione e crisi ricorrenti, non è un caso!
L’ inflazione divora costantemente i risparmi e nullifica gli sforzi dei lavoratori, ma non è un evento casuale, essa deriva dalla perdita del potere d’acquisto del denaro a causa del nuovo denaro che viene immesso costantemente nell’economia senza una corrispondente creazione di valore reale.
Non essendoci nessun ancoraggio ad una massa d’oro reale, lo Stato può stampare euro a piacimento dando l’illusione di avere più ricchezza di quella che effettivamente detiene o produce.
Da un lato, alcuni cittadini si ritrovano effettivamente in mano più denaro per sostenere spese ed investimenti superiori a quanto avrebbe potuto fare altrimenti. Altri, invece, la stragrande maggioranza, semplicemente vedono i risparmi di una vita perdere potere di acquisto.
Questo differente effetto su alcuni (beneficiari) e su altri (vittime) della stampa di moneta e’ definito effetto Cantillon.
Questa distribuzione irregolare della nuova carta moneta all’interno dell’economia, poi genera crisi regolari di sovraindebitamento perché il sistema deve compensare per la sovrapproduzione di moneta.
In questo senso Bitcoin è un’ancora di salvataggio all’interno di questi cicli di crisi economiche inevitabili all’interno dei sistemi FIat.
Il diritto che gli Stati si sono arrogati di mettere le mani sul denaro dei propri cittadini sta conducendo ad alcune tra le peggiori catastrofi economiche (e quindi anche sociali) della storia. La crisi inflazionistica di cui soffre l’economia fiat non toccherà mai Bitcoin, perché nessuno potrà mai alterare ciò che l’algoritmo ha registrato nel marmo una volta e per tutte al momento della sua stessa fondazione:
“21.000.000 di bitcoin saranno prodotti, non uno in più”.
Bitcoin è sound money.
Per questa sua innata stabilità Bitcoin si appresta a diventare il modello per un nuovo tipo di standard monetario internazionale.
Bitcoin infatti è un esperimento, è vero, ma non è più soltanto un esperimento. Da anni ormai la “moneta di internet” viene impiegata effettivamente e ha dimostrato di saper funzionare a dovere anche in situazioni di stress economico globale.
Non solo. Le stesse grandi istituzioni hanno iniziato ad accumulare Bitcoin, dimostrando di avere nei suoi confronti molto più interesse di quanto essi non dichiarino ai giornali.
Saifadean Ammous definisce Bitcoin sound money, una bella espressione che possiamo tradurre con “moneta reale”, sonante.
Bitcoin ha tutte le caratteristiche per poter diventare il perno di un nuovo standard internazionale. Bitcoin è a tutti gli effetti l’oro del nostro tempo.
Così come l’oro, è prezioso e difficile da estrarre, per questo si è prestato per millenni all ruolo di moneta, così Bitcoin col suo tetto massimo (max cap) si candida bene a diventare l’asse portante di un nuovo tipo di economia più equa e affidabile.
Certo come l’oro ma senza frontiere perché digitale.
Un notevole miglioramento tecnologico in effetti rispetto alla pesantezza del buon vecchio metallo.
Conseguenze: stabilità, libertà, sovranità
Bitcoin è una moneta stabile. Bitcoin è una moneta sovrana: nessuna Banca Centrale ne stabilisce il valore in accordo ad oscure politiche monetarie.
Esso è al di fuori di qualsiasi sospetto di corruzione o favoreggiamento, a differenza dei nostri politici.
Bitcoin è una moneta libera: il suo valore è affidabile e prevedibile, dunque concede libertà. Non mette a rischio i risparmi di nessuno, come fanno invece l’euro o il dollaro.
Al contrario, nulla custodisce il valore nel tempo meglio di Bitcoin.
La diffusione di uno standard Bitcoin non avverrà tramite imposizione dall’alto, quanto attraverso una naturale evoluzione di un processo di affezione verso Bitcoin.
A differenza delle monete fiat, che sono imposte con la violenza, Bitcoin può diffondersi soltanto per libera adesione.
Chi vi trova un vantaggio decide di parteciparvi, tutto qui. Nulla è più in accordo alle regole del libero mercato che non questa libera scelta.
Un nuovo inizio in Bitcoin.
Bitcoin si sta diffondendo, e anche rapidamente. Questo è un dato di fatto.
Questo trend di adozione e’ di fondamentale importanza e non va sottovalutato.
Bitcoin è una modo superbo non soltanto di protestare, ma di proporre in maniera pacifica un’alternativa reale, la quale tra l’altro già si è rivelata essere funzionante.
Iniziare ad accumulare, pagare e accettare di ricevere pagamenti in bitcoin sono tutte già voci di protesta indirizzate nella giusta direzione.
Nessuno verrà mai a imporre un Bitcoin Standard dall’alto.
Se mai questo nuovo mondo vedrà la luce, lo farà perché lo avremo deciso noi, i cittadini.
Dal basso e con le scelte di ogni giorno.