Bitcoin come un’arma per la libertà, contro la truffa FIAT.

Ammous: divulgazione e Bitcoin Standard.

Il nome del memento nel mondo Bitcoin è quello dell’economista libanese Saifadean Ammous. 

Egli tuttavia è tutt’altro che una cometa passeggera. Al contrario, Saifadean è apparso sulla scena per restare.

Chi è costui?

Se a Satoshi Nakamoto spetta il titolo di genitore di Bitcoin, Ammous ne è stato probabilmente il massimo divulgatore. 

E’ stato in gran parte grazie allo sforzo di quest’uomo geniale – oltre che alle qualità innate di Bitcoin –  se Bitcoin è uscito dall’alveo del cripto-fanatismo ed è diventato non soltanto una valuta tra le altre ma una dottrina vera e propria, una teoria con un riconosciuto valore universale.

In particolare, il nome di Ammous resterà per sempre associato a quello di Bitcoin Standard

Secondo il concetto da lui stesso sviluppato, Bitcoin acquisterà presto lo stesso prestigio internazionale come custode di valore che ha avuto l’oro nei secoli prima della valuta FIAT.

Un futuro dunque più che roseo, per Bitcoin!

Una figura difficile da definire.

Dare dei contorni precisi alla figura di Saifadean Ammous non è facile, data la molteplicità di ambiti ai quali egli ha aggiunto qualcosa.

Dato per assodato che è stato lui a concepire alcuni dei dogmi basilari che oggi diamo per assodati nel nostro ambiente (ad esempio,  quello della valuta FIAT come di una truffa) per il resto il signor Ammous si è occupato di diverse attività: 

  1. Come insegnante universitario, egli ricopre la cattedra di Economia presso l’Università del Libano;
  2. Come scrittore, egli è autore dello splendido libro The Bitcoin Standard (2017), nel quale la vicenda Bitcoin viene contestualizzata in relazione all’epoca che l’ha preceduta. Grazie alle sue straordinarie doti come scrittore, Ammous rende semplice una materia complessa, illustrando con uno stile molto accattivante come si sia arrivati a Bitcoin e i modi tramite i quali il sistema FIAT si rivela essere giorno dopo giorno sempre più ingiusto, corrotto e degradato.

Oltre alla sua opera principale, Ammous ha pubblicato anche diversi articoli e altri libri, come Principles of economics e The FIAT Standard. Egli è un forte sostenitore del libero mercato contro le ingerenze dello Stato novecentesco e contemporaneo.

  1. Come divulgatore, Ammous è il responsabile del The Bitcoin Podcast, un appuntamento fisso al quale non mancano mai ospiti di grandissimo interesse e forte rilievo per il dibattito nel mondo Bitcoin. Dacci un’occhiata!

Massimalismo Bitcoin, scam e criptovalute.

Tra i grandi meriti che la figura di Ammous può rivendicare per sé vi è quello di aver specificato che il valore di Bitcoin non è da confondere con quello delle altre criptovalute.

Di Bitcoin ve n’è uno, soltanto uno.

Per quanto mille biforcazioni (forks) possono nascere dalla blockchain originaria, esse non saranno mai altro che pallide imitazioni di ciò che Bitcoin è stato, è e sarà per sempre nel corso della sua storia. 

Bitcoin non è un fenomeno passeggero. E’ importante ricordare questa verità in un’epoca nella quale i giornali spacciano per rivoluzioni nient’altro che imitazioni mediocri e senz’anima.

A parere di Ammous è dunque importante sottolineare che il mondo delle “criptovalute”, a tutti gli effetti, non esiste.

Non vi sono tante valute ugualmente legittime tra le quali scegliere. Al contrario, tutte queste imitazioni confondono e nient’altro.

Di criptovaluta ve ne è una, Bitcoin, ed è sufficiente. 

Questa posizione viene generalmente definita massimalismo Bitcoin.

Essa può apparire una scelta rigida, ma ha in realtà un valore profondo perché ci ricorda che l’adesione a Bitcoin non è un fatto meramente economico.

Bitcoin è un ideale prima ancora che essere la possibilità di fare qualche soldo in più tramite un investimento oculato.

Non facciamo i romantici: è chiaro che qui si parla anche di denaro. Ma non di denaro sporco, né di denaro facile. 

La triste parabola che moltissime altre criptovalute invece stanno avendo, di nascere sotto roboanti promesse, diventare lo strumento per un paio di truffe ben architettate e poi scomparire, dovrebbe farci riflettere più a fondo sul significato che la posizione del massimalismo Bitcoin vuole aggiungere al dibattito. 

Giustizia sociale e libero mercato.

Uno dei punti chiave sui quali insiste Ammous nel suo discorso, tanto ne The Bitcoin Standard, quanto nei suoi articoli pubblicati online, è la connessione tra Bitcoin, giustizia sociale e libero mercato (free market).

Scrive Ammous: 

… Adesso il sistema capitalista è stato corrotto. Lo stato manageriale si è assunto la responsabilità di badare ad ogni cosa, dal guadagno della classe media fino allo sfruttamento delle grandi corporazione e allo sviluppo industriale. Questo sistema tuttavia non è capitalismo, quanto piuttosto un ordine economico che si aggancia a Bismarck nel tardo Ottocento e a Mussolini nel primo ventesimo secolo: il corporativismo. 

Secondo Ammous, Bitcoin è uno strumento di giustizia sociale non in quanto combatte il capitalismo, ma perché lo riafferma contro le pretese dello Stato contemporaneo.

Laddove la valuta FIAT è a tutti gli effetti lo strumento più potente dello Stato, che può alterarne a piacimento il valore ricattando di fatto la sua stessa cittadinanza, Bitcoin è uno strumento che non ha padroni.

Riferendosi unicamente al proprio stesso algoritmo, tramite internet Bitcoin diventa un canale libero e senza confini.

Chiunque può accedere a Bitcoin in totale libertà. 

Laddove nessuna istituzione, nessuno Stato, nessuna barriera vieta lo svolgimento di una iniziativa economica intraprendente, allora si ha libero mercato. 

Dove si ha libero mercato, si ha anche giustizia, poiché le risorse gravitano naturalmente verso dove è richiesta la loro presenza. 

Non è il capitalismo la sorgente delle moderne crisi economiche, bensì la sua corruzione ad opera dello Stato novecentesco.

Quando lo Stato ha iniziato ad intervenire artificialmente sul valore della moneta al fine di controllarne la distribuzione e il flusso, sono anche iniziate per noi le catastrofi e il progressivo processo di impoverimento, di cui ci troviamo a fare le spese oggi.

Il messaggio di Ammous è chiaro: Bitcoin è un’arca di Noè tanto per noi quanto per i nostri figli.

Non si tratta soltanto di un sacrosanto investimento. 

Bitcoin sarà la forma che l’economia monetaria assumerà nel futuro, poiché il crollo del sistema FIAT non potrà che condurre ad uno standard più libero e di tipo contrario e diverso, proprio ciò che Bitcoin è.